Se sei in un viaggio in auto sulla costa occidentale della Turchia e hai Bodrum nel tuo itinerario, è consigliabile considerare di visitare questo bellissimo piccolo santuario antico situato a soli 90 minuti da Bodrum. La posizione del santuario è molto comoda se stai guidando verso sud da Bodrum, poiché la tua navigazione ti porterà prima a Milas e poi a Mugla, dove potrai guidare verso sud per raggiungere Marmaris, Fethiye, Kas o Kalkan. Avrai bisogno di altri 90 minuti per raggiungere Marmaris e 2,5 ore per arrivare a Fethiye. Essendo lungo il percorso, Lagina merita una sosta e ti farà sentire speciale poiché non è affollata da gruppi turistici.

Chi è Ecate?

Era venerata come la dea madre principale e trasformata nella Dea della Magia. Era la dea della luna e della notte. Era la sovrana dei fantasmi in quanto era un modello femminile di Ade; il Dio dell'oltretomba. Ecate era anche la patrona dei maghi, degli indovini e delle streghe. Poiché i manufatti di Ecate in Turchia occidentale sono più recenti rispetto alle sue tracce nella terra dei Greci, c'è una grande controversia tra gli storici sulle sue origini. Ma è comunemente considerata anatolica come la figlia di Demetra, il che le conferisce il potere di dea madre.

Il santuario è relativamente piccolo rispetto ai siti antichi della Turchia occidentale. Tuttavia, ciò non significa che non valga la pena fermarsi. Il sito di scavo è stato il primo luogo in Anatolia a essere studiato professionalmente da Richard Pococke nel 1743. L'area è stata costantemente sotto ricerca, ma la più grande escavazione è stata guidata da Osman Hamdi nel 1891. Osman Hamdi è il fondatore della Museologia ai tempi ottomani. Ha condotto gli scavi nell'area con suo fratello Halit Ethem. Hanno esteso gli sforzi fatti dai precedenti archeologi e hanno lavorato sul propylon, il tempio e le stoà all'interno del Santuario di Ecate. Per i successivi 15 anni, ha visitato il sito di scavo e ha portato i manufatti al Museo Archeologico di Istanbul. È anche la prima persona a costringere i Sultani ottomani a regolamentare il trasporto dei manufatti anatolici all'estero con misure legali.

Il santuario era un luogo importante per il popolo cario. Possiamo vedere che era collegato con una strada sacra di 10 chilometri a Stratonikeia, che era una città importante degli stati cari. Il santuario era importante durante le tarde età romane e le prime età bizantine. Nel IV secolo, una chiesa fu costruita nell'area. Come molte altre città carie, un terremoto devastò il santuario alla fine del IV secolo e fu abbandonato. L'area è stata un importante santuario fino al terremoto per circa 5 secoli. Quando visiti Lagina oggi, non hai bisogno di essere un archeologo per renderti conto di quanto grande fosse l'insediamento e quanto lavoro resta da fare per riportare alla luce i tesori nascosti di Ecate.

Oggi gli scavi continuano grazie all'Università di Pamukkale. L'archeologo Sogut afferma che le stoà settentrionali di Lagina sono attualmente scavate e stanno pianificando di rialzare le colonne dell'area, il che sarà una bella sorpresa per i visitatori quest'estate. I manufatti trovati nell'area possono essere visti nel Museo di Mugla.